Conversazione di lavoro

Le sottigliezze della comunicazione d'impresa

Le sottigliezze della comunicazione d'impresa
Contenuto
  1. Peculiarità
  2. Obiettivi
  3. Etichetta
  4. I principi
  5. Fondazioni nazionali
  6. Norme
  7. Comportamento non verbale
  8. Comunicazione verbale
  9. Tecniche di ricezione
  10. Che posizioni ci sono?
  11. Modi per risolvere i conflitti
  12. Barriere di comunicazione

Quando si tratta di lavorare in team, un concetto come la comunicazione aziendale nasce da solo. Per poter costruire correttamente relazioni nell'ambiente di lavoro ed evitare errori tipici, non sarà mai superfluo apprendere le sottigliezze della comunicazione d'impresa, a lungo raccolte da esperti in semplici regole di etichetta, aspetti psicologici, forme e tecniche di comunicazione popolare.

La conoscenza in quest'area può essere utile per chiunque abbia intenzione di iniziare a lavorare in un nuovo posto e incontrerà prima quello che viene comunemente chiamato "ambiente aziendale".

Peculiarità

L'essenza della comunicazione aziendale è caratterizzata dallo sviluppo di relazioni di servizio tra i dipendenti di qualsiasi organizzazione. Poiché al lavoro ogni persona ha un certo status e funzioni ufficiali, è concentrato sul raggiungimento di obiettivi in ​​comune con i suoi colleghi.

Una delle caratteristiche principali della comunicazione in un ambiente aziendale è il rispetto di regole, norme e restrizioni stabilite che derivano dai principi dell'etica professionale, nonché dalle tradizioni culturali e nazionali.

Come sapete, nell'ambiente sociale ci sono molte norme comportamentali "scritte" e "non scritte", una sorta di "codice" generalmente accettato. Insieme, tutte queste regole sono chiamate etichetta aziendale, la cui essenza è supportare quelle regole che aiuteranno le persone a capirsi meglio.

La comunicazione aziendale è un'intera arte che devi sempre imparare per raggiungere il successo nel campo professionale e l'avanzamento di carriera. È importante sapere su cosa si basa la comunicazione diplomatica con i colleghi in maniera ufficiale, come negoziare, come comportarsi con le autorità superiori.

La cosa più importante è tenere in considerazione non solo le tue motivazioni personali, ma anche gli obiettivi di chi fa parte della squadra. Solo allora diventa possibile ottenere il risultato desiderato, che può essere definito il soggetto principale e il motivo della comunicazione aziendale.

Obiettivi

Il compito principale della comunicazione aziendale è ottimizzare e snellire al massimo qualsiasi attività: ad esempio, migliorando la situazione nella produzione, nella scienza, negli affari e nella sfera sociale. Allo stesso tempo, tutti coloro che partecipano alle trattative commerciali, lungo la strada, imparano situazionalmente a svolgere diversi compiti:

  • rafforzare le partnership, evitando o riducendo al minimo la possibilità di disaccordi tra le parti;
  • svilupparsi verso un'interazione integrale e armoniosa con gli altri;
  • curare la corretta distribuzione di ordini, compiti, area o sfera di influenza;
  • garantire la fiducia e la comprensione reciproca tra i partecipanti;
  • rispettare gli standard comportamentali accettati nell'ambiente aziendale.

Nel processo di comunicazione aziendale, è necessario che una persona sviluppi diverse qualità che lo aiuteranno a essere utile nel lavoro di squadra. Prima di tutto, la tattica dovrebbe mirare a convincere con competenza e ragione l'interlocutore della propria posizione, pur mantenendo il ragionamento e la persistenza. È anche importante essere in grado di obbedire ragionevolmente agli interessi della squadra nel suo insieme, aderendo ai regolamenti interni, inclusi il programma di lavoro e gli standard sociali.

Spesso il compito più difficile è la comunicazione equa con tutti i lati di una relazione d'affari, indipendentemente dalle preferenze personali che una persona può avere. Inoltre, durante le riunioni generali può essere difficile separare e analizzare le informazioni importanti dalle informazioni secondarie, soprattutto se il dipendente non ha ancora sufficiente esperienza nella conduzione di conversazioni o trattative di lavoro.

Naturalmente, anche il management di un'organizzazione o di un'azienda dovrebbe aderire a determinati quadri e principi etici, incontrando i dipendenti a metà quando può rendersi necessario per accelerare il raggiungimento di un obiettivo prefissato. Ad esempio, complimentarsi o elogiare trattative difficili può essere una potente motivazione per il successo.

È anche altrettanto importante che i manager valutino obiettivamente come i partner possono essere compatibili tra loro per una soluzione più produttiva del compito che è stato assegnato.

Tutte queste abilità non sono sempre facili e semplici per le persone e un buon leader apprezzerà sempre coloro che hanno padroneggiato le capacità comunicative necessarie per raggiungere gli obiettivi e applicare praticamente i loro metodi nella sfera degli affari. È sempre importante ricordarlo se c'è un obiettivo comune, è improbabile che i disaccordi vengano evitati, ma a volte sono un buon incentivo per superare tutte le possibili barriere e per la crescita personale di ogni partecipante al processo.

Etichetta

Il concetto di etichetta aziendale comprende due sezioni delle regole:

  • regole che devono essere osservate nella comunicazione tra persone di pari status;
  • quelle regole che determinano l'essenza del rapporto tra i dipendenti e il loro manager (norme "orizzontali" e "verticali").

Un requisito comune nella comunicazione sia orizzontale che verticale è l'attenzione e la cortesia verso tutti coloro che sono colleghi di lavoro. Non è facile, ma è importante mettere simpatie e antipatie personali sull'ultimo piano.

L'etichetta implica anche l'attenzione al proprio discorso, al contenuto delle strutture del discorso, grazie alle quali si creano forme stabili di saluti, espressioni di gratitudine e richieste. Se una persona si assume la responsabilità di gestire un'azienda o un segmento separato delle sue attività, una comunicazione corretta ed educata sarà sempre a suo vantaggio.

Qualsiasi comunicazione aziendale, indipendentemente dalla sua forma e durata nel tempo, è suddivisa in determinate fasi che, volendo, possono essere isolate dal corso di ogni evento, che si tratti di una conversazione privata tra un dipendente e un subordinato o di trattative con la partecipazione di più parti interessate:

  • il momento della conoscenza (o semplicemente del contatto - compreso il saluto del gestore). Il contatto può essere sia primario che secondario, a seconda che i partner si vedano per la prima volta o comunichino non per la prima volta;
  • valutazione della situazione circostante e di ciò che sta accadendo in generale;
  • inclusione nella discussione della questione divenuta oggetto di negoziazione;
  • risolvere il problema o il problema (per quanto possibile);
  • la parte finale - arrivederci, uscita dalla comunicazione.

I principi

Gli esperti che studiano l'essenza e l'uso pratico delle abilità comunicative hanno individuato quattro principi fondamentali con cui sono regolati tutti gli aspetti dell'interazione aziendale.

Prima di tutto, la comunicazione aziendale dovrebbe essere interpersonale, focalizzata sul multitasking e sulla multidimensionalità dell'interazione umana... Comunque sia, l'aspetto interpersonale non dovrebbe esserne escluso, anche se le persone devono anteporre gli interessi della collettività alle proprie ambizioni personali.

Ciascuno dei partner è, prima di tutto, una personalità che ha determinate caratteristiche, da cui segue la relazione con gli altri, quindi la comunicazione d'impresa, tuttavia, non può essere rigidamente separata da quelle che vengono solitamente chiamate relazioni tra le persone, tenendo conto della loro individuo caratteristiche.

L'interazione aziendale dovrebbe essere mirata, con un movimento consapevole verso un obiettivo chiaramente definito. In questo aspetto, dovrebbe essere preso in considerazione anche il lavoro del subconscio di ogni persona: gli obiettivi possono essere sia consci che inconsci (latenti). Ad esempio, un oratore che ha preparato un discorso su un problema, lo racconta oggettivamente al pubblico, ma allo stesso tempo dimostra inconsciamente e spontaneamente al pubblico il suo temperamento, le sue capacità intellettuali e retoriche.

Pertanto, qualsiasi intenzionalità acquisisce un carattere multiuso e anche i tratti individuali dei partecipanti al processo svolgono un ruolo importante qui.

La comunicazione aziendale deve essere continua... Se i partner commerciali sono costantemente in vista l'uno dell'altro, questo stimola il continuo sviluppo del processo. Allo stesso tempo, il processo di comunicazione implica la presenza non solo di elementi verbali, ma anche di elementi non verbali. Usando messaggi non verbali nella comunicazione, una persona dà loro l'uno o l'altro carico semantico e colore con conclusioni successive.

Anche se il partner commerciale al momento non dice nulla o è assente dal luogo, tutto ciò, tuttavia, partecipa all'atto comunicativo e ha lo stesso significato indiscutibile di una conversazione.

Gli aspetti comportamentali senza la presenza di componenti del discorso colloquiale in essi non sono meno importanti: danno il tono per rispondere agli altri partecipanti al processo e all'intera situazione.

Se una persona ha una vasta esperienza in termini di interazione aziendale, è ben consapevole che le persone si trasmettono costantemente segnali di comunicazione espliciti e impliciti tra loro.

La comunicazione d'impresa è sempre multidimensionale, perché nel suo processo c'è un costante scambio di informazioni tra i partecipanti insieme alla regolazione delle relazioni. La multidimensionalità implica, prima di tutto, il modo in cui questa o quella informazione o richiesta viene comunicata: calorosa, amichevole, fredda, disponibile, diffidente, arrogante, piena di tatto o, al contrario, priva di tatto.

Fondazioni nazionali

Considerando che i dipendenti di molte aziende devono lavorare in stretta collaborazione con partner esteri, è anche importante conoscere quali possono essere le specificità della comunicazione aziendale a contatto con la mentalità dei rappresentanti di altri paesi.

Ci sono due opinioni diverse su questo problema. La prima versione è incline a credere che il mondo moderno e la prevalenza dell'etichetta aziendale europea in esso (compreso l'inglese come lingua internazionale) abbiano quasi offuscato i confini nazionali e abbiano portato alla formazione di standard etici comuni ai rappresentanti di tutti i gruppi etnici. Inoltre, negli ultimi decenni, la cooperazione internazionale si è sviluppata attivamente in vari campi dell'attività umana. Ha avuto luogo un intenso scambio scientifico e culturale, che ha accelerato significativamente tutti i processi.

Allo stato attuale, un rappresentante della Cina o del Giappone, che è stato educato in Gran Bretagna o in America, percepirà perfettamente la mentalità degli inglesi o degli americani e il modo della loro comunicazione d'affari non sembrerà loro incomprensibile o specifico.

Il secondo parere, invece, si concentra sugli aspetti nazionali e li pone al centro dei contatti internazionali, soprattutto nel processo negoziale, fondamentale nella comunicazione. I sostenitori della seconda versione ritengono che la maggior parte delle difficoltà nelle negoziazioni siano dovute proprio alle differenze culturali. Hanno un'influenza decisiva sulle persone, essendo apprese fin dalla tenera età durante l'educazione. Inoltre, man mano che le relazioni internazionali si sviluppano negli affari, vengono coinvolte quelle persone che non hanno esperienza di relazioni commerciali alla maniera europea e americana, il che porta una buona parte degli aspetti nazionali nel quadro generale.

I ricercatori affermano che se gli interessi delle parti, costituite da rappresentanti di diverse nazionalità, coincidono, le differenze secondo criteri etnici non sono così evidenti. Tuttavia, quando si verifica una situazione controversa o conflittuale, tutto viene immediatamente a galla e il ruolo delle questioni etniche deve ancora essere fatto i conti. Pertanto, dovrebbe essere fatta una breve descrizione delle principali caratteristiche nazionali, che rifletterà la caratteristica delle persone di diversi paesi nella comunicazione aziendale.

La descrizione includerà quelle mentalità che sono più comuni e probabili. Questo può aiutare a navigare almeno in parte tra i possibili comportamenti dei partner commerciali.

Gli americani sono persone che enfatizzano sempre la propria individualità. Per loro, i diritti umani sono la cosa più importante che li motiva a trattare anche le altre persone con rispetto. Insistono sempre sull'uguaglianza, sull'indipendenza, sostengono sempre affari aperti e onesti e non amano le formalità di alcun tipo. Nella comunicazione, sono molto semplici, i loro vestiti, anche in un contesto aziendale, si distinguono per praticità e mancanza di rigidità.

Sono caratterizzati da uno spirito di competizione e dal raggiungimento dei risultati e misurano il successo in base alla quantità di denaro che si guadagna. Nonostante il fatto che la meschinità e la pedanteria siano estranee agli americani, sono puntuali e abituati a vivere secondo un programma.

La nazione francese si distingue per la sua originalità dovuta al fatto che è sorta molto tempo fa... È noto che la Francia è uno dei paesi con un ricco patrimonio storico e culturale. I rappresentanti di questa nazione si distinguono per galanteria e ingegnosità, ma allo stesso tempo sono caratterizzati da astuzia e scetticismo. I francesi sono spesso eloquenti, non amano il silenzio e parlano sempre liberamente, con naturalezza e molto velocemente.

Quando si tratta di francesi, è necessario tenere conto delle peculiarità del loro sistema educativo, che educa persone famose per la loro indipendenza e atteggiamento critico.

Nella comunicazione d'affari nella stessa Francia, le conoscenze personali ei legami familiari sono molto apprezzati. Sanno molto sottilmente e con grazia come difendere il loro punto di vista, ma allo stesso tempo si distinguono per una negoziazione piuttosto dura, raramente fanno compromessi e opzioni di "ripiego".

Gli inglesi sono tradizionalmente caratterizzati da moderazione, tendenza agli accenni e un certo grado di scrupolosità., che spesso porta al ritiro e alla sfiducia quando si tratta di estranei. Allo stesso tempo, sono professionali e intraprendenti, apprezzano la precisione e sono puntuali nei minimi dettagli, che è una regola rigida per loro.

È importante capire che in loro presenza non dovresti essere troppo prolisso, perché potrebbero considerarlo brutale o addirittura maleducato, ma se, durante gli incontri e le trattative, riesci ancora a conquistare un inglese, puoi sempre contare su la sua decenza e onestà.

I tedeschi sono laboriosi, anche puntuali e molto calcolatori. Sono caratterizzati da pedanteria a volte eccessiva e persino avarizia. Sono calcolatori e cercano sempre l'ordine in tutte le aree della loro vita, che sono abituati a dipingere letteralmente di ora in ora.

Quando si comunica con altri tedeschi, si dovrebbe tenere conto del fatto che sono molto affezionati a titoli e titoli, quindi devi sempre rimanere formale e serio con loro.

Qualsiasi paese arabo è sensibile alle tradizioni dell'ordine locale, e questo dovrebbe essere tenuto in particolare considerazione quando si tratta con i rappresentanti delle imprese del mondo arabo. La tradizione viene prima per gli arabi e i loro standard comportamentali sono piuttosto rigidi, specialmente nella sfera degli affari. Rappresentanti del mondo musulmano accompagnano spesso e volentieri il primo incontro con cordialità e cortesia, in futuro questa può diventare un'occasione per instaurare fiducia e apertura tra i partner.

Si ritiene che gli aspetti di genere e culturali siano i più caratteristici e specifici proprio per i rappresentanti del mondo arabo, ma questo non è del tutto vero. Nel contesto della mentalità europea in molti settori del business, le donne stanno gradualmente cominciando ad acquisire un certo grado di libertà e indipendenza.

Gli italiani sono caldi, espansivi, molto socievoli, a volte anche troppo... Al fine di stabilire con loro rapporti di affari produttivi, sarà sufficiente una corrispondenza ufficiale con un elenco di proposte.

Per gli italiani sono importanti i rapporti con i partner in un ambiente informale: allo stesso tempo, è consuetudine non bere bevande troppo forti e anche fare i brindisi è facoltativo. Rispettano molto coloro che si interessano sinceramente del loro paese.

I rappresentanti della Spagna sono caratterizzati da serietà e allo stesso tempo apertura e umanità. La loro caratteristica preziosa è un grande senso dell'umorismo e la capacità di lavorare in uno spirito di squadra. A volte possono essere in ritardo per le riunioni di lavoro, che a volte diventano motivo di battute e scherzi.

Amano parlare, ma non dovresti toccare i temi della guerra civile, della corrida, delle questioni personali e del periodo di potere del generale Franco nelle conversazioni con loro.

Gli svedesi sono famosi per la loro puntualità, precisione in tutto, decenza e affidabilità in partnership. I partner commerciali svedesi sono altamente qualificati e per questo rispettano la professionalità degli altri.

Conoscono diverse lingue (di solito tedesco e inglese), sono molto sobri nella comunicazione, ma se si stabilisce una relazione calorosa tra i partner, possono essere continuati in un ambiente informale.

In Russia, le peculiarità della comunicazione aziendale sono state fortemente influenzate da due aspetti: gli standard del periodo sovietico e le caratteristiche inerenti al carattere nazionale della persona russa.Puoi persino essere orgoglioso dei nostri specialisti, che sono nati e cresciuti in URSS: i metodi di conduzione delle conversazioni d'affari erano un tempo molto apprezzati da molti stranieri, mentre in primo luogo era mantenere la promessa.

Tuttavia, esperti stranieri hanno criticato gli ex rappresentanti dello stato sovietico per il fatto che, avendo ben definito l'obiettivo prefissato, non prestano molta attenzione a come può essere raggiunto.

Norme

Ci sono regole e regolamenti generali che dovrebbero essere seguiti quando si lavora in un ufficio o in un ambiente governativo. Devi sempre arrivare sul posto di lavoro in tempo, evadere tutti gli ordini in modo tempestivo e ritardi e mancato completamento del lavoro in tempo sono inaccettabili. Se vieni alle riunioni di lavoro fuori tempo, può rovinare non solo la reputazione personale del dipendente, ma anche l'immagine dell'organizzazione o dell'azienda nel suo insieme.

Solo se questo ordine viene osservato nei rapporti d'affari, è possibile raggiungere un sincero rispetto degli altri e condurre un dialogo produttivo con loro in futuro.

Quando si lavora in un ufficio o in un servizio civile, è certamente importante vestirsi decorosamente e in conformità con i requisiti dell'istituzione. L'aspetto dei dipendenti dovrebbe riflettere la reputazione dello stabilimento, quindi gli standard etici devono essere osservati in questo. Per le donne è consentito indossare gonne rigorosamente al ginocchio o tailleur pantalone dal taglio classico. L'abbigliamento luminoso e provocatorio è inaccettabile, così come l'abbondanza di gioielli lucenti, strass, paillettes e cose attillate.

Per gli uomini, sarà ottimale indossare abiti formali con camicie. La presenza di un vincolo può essere obbligatoria o auspicabile, a seconda dello stato dell'istituto e dell'ambiente in cui si incontrano i partner commerciali.

Ci sono sei regole di base con cui viene determinata l'essenza di ciò che viene comunemente chiamato etichetta aziendale:

  • il lavoro dovrebbe essere sempre svolto in tempo;
  • non divulgare i segreti professionali dell'organizzazione, compresi quelli relativi alla vita personale dei dipendenti;
  • devi sempre mostrare cordialità e attenzione ai colleghi (questo vale per tutti - sia i manager che i loro subordinati);
  • rispettare le opinioni, le critiche ei consigli altrui se esprimono dubbi sulla qualità del lavoro;
  • rispettare sempre il codice di abbigliamento dell'istituzione;
  • mantieni sempre il controllo del parlato durante una conversazione, previeni la comparsa di espressioni indecenti nel discorso orale e scritto.

Comportamento non verbale

Molte persone sanno che la comunicazione a qualsiasi livello non è solo parole o scrittura. Le espressioni facciali e i gesti giocano qui un ruolo altrettanto importante, inoltre, è spesso con il loro aiuto che si può definire con precisione ciò che il partner vuole e come si relaziona realmente con le altre persone. Alcuni psicologi sostengono che la guida non verbale è superiore nella comunicazione, mettendola in primo luogo, perché trasmette molte più informazioni rispetto alla normale conversazione.

In ogni caso, sulla base di una semplice conoscenza dei gesti più caratteristici, potrete acquisire preziose competenze che vi permetteranno di valutare con precisione l'umore e la posizione dell'interlocutore.

Le espressioni facciali e i gesti sono causati da impulsi inconsci, quindi le persone spesso non prestano particolare attenzione a loro. All'inizio può sembrare che imparare il linguaggio non verbale sia difficile, ma questo non è del tutto vero. Poche abilità di base saranno sufficienti per ottenere un'interazione interpersonale più efficace e imparare a capire le persone in modo più corretto.

È possibile falsificare il tono di una conversazione, ma alcuni gesti non possono essere controllati o falsificati, da qui l'opinione diffusa degli psicologi che ci si dovrebbe fidare molto di più della lingua dei segni.

È meglio iniziare questa pratica con una valutazione visiva dell'interlocutore: come si tiene, in che posizione è in piedi o seduto, quanto sono intensi i suoi gesti.Esistono diversi gesti universali facili da riconoscere. Semplici esempi: se il sorriso è ampio e disinvolto, la persona è felice, e se la persona alza le spalle, esprime il suo sconcerto o incomprensione della situazione.

Considera un gesto così popolare come una stretta di mano, un'azione che è onnipresente nell'ambiente aziendale. È possibile riconoscere ciò che porta in sé dai seguenti segni: nel caso di una breve stretta di mano, si può concludere che l'interlocutore è indifferente.

Se la mano è asciutta, la persona è calma, se bagnata è molto preoccupata. Molto dipende anche dalla natura dello sguardo quando si stringono la mano: uno sguardo aperto e caldo significa una disposizione sincera e amichevole di un partner, e se gli occhi "corrono" o l'interlocutore evita di incontrare gli occhi degli altri, c'è motivo di sospettare lui di insincerità o paura.

Alcune persone preferiscono tenere la mano nel palmo della mano per un po' quando si stringono la mano nel tentativo di mostrare affetto. Tuttavia, non dovresti allungare troppo la stretta di mano, perché può causare pressione e disagio a una persona.

Se, durante un saluto, la mano di una persona viene afferrata dall'altro palmo rivolto verso il basso, significa che la mano tremante (il più delle volte inconsciamente) dimostra il desiderio di dominare la comunicazione. Se la mano è tesa con il palmo rivolto verso l'alto, significa il desiderio di passare il "palmo della leadership" a un altro.

Esistono i cosiddetti "gesti aperti", anche il cui riconoscimento non è difficile. Parlano del fatto che l'interlocutore è sincero e determinato a parlare con franchezza. Il gesto delle "braccia aperte" si presenta così: il partner allunga le braccia verso l'altra persona, mentre con i palmi rivolti verso l'alto. L'altrettanto popolare gesto della "giacca sbottonata" significa la stessa cosa.

È spesso necessario osservare come durante le negoziazioni che si svolgono in un bar o in un ristorante, i partecipanti si tolgono la giacca in presenza l'uno dell'altro. Lo stesso quadro si può osservare negli uffici se le trattative hanno successo e le parti sono sempre più disposte l'una verso l'altra.

I gesti che dimostrano sfiducia o desiderio di nascondere qualcosa sono caratterizzati da movimenti come lo sfregamento meccanico della fronte, del mento o delle tempie: in questo modo una persona vuole spontaneamente coprirsi il viso. Inoltre, gli occhi "spostati", che sono stati già menzionati sopra, sono un tipico segno di insincerità. Anche se l'interlocutore cerca con tatto e discrezione di non guardarsi negli occhi, significa la stessa cosa.

Gesti e posture difensive indicano che il partner ha paura di qualcosa. In tali casi, le mani vengono solitamente incrociate automaticamente sul petto e se allo stesso tempo le dita sono anche serrate a pugno, la situazione per il partner si sta chiaramente riscaldando e se la tensione tra gli interlocutori non viene rimossa, il conflitto potrebbe diventare inevitabile.

I gesti di riflessione e valutazione indicano confusione e il desiderio di una persona di trovare la giusta soluzione al problema il prima possibile. Se la mano del partner si irrigidisce involontariamente sulla guancia, è chiaramente interessato a ciò che sta accadendo ed è preoccupato per qualcosa: questo è un segno di concentrazione e di ascolto attento. In questo caso, dovresti iniziare a elaborare possibili modi per risolvere il problema al fine di raggiungere un accordo sull'ondata di maggior successo.

Inoltre, se qualcuno dei negoziatori inizia a pizzicarsi il ponte del naso, significa la stessa cosa: profonda concentrazione. Lo stadio in cui inizia a formarsi una via d'uscita da questa situazione nelle persone può essere caratterizzato dal graffio del mento (gli occhi sono spesso socchiusi allo stesso tempo).

Se l'interlocutore non vuole più prendere parte alla conversazione e cerca di farla finita, inizia ad abbassare le palpebre, o come segno che non è più interessato alla conversazione.Grattarsi l'orecchio significa cercare di prendere le distanze dall'argomento della conversazione, e se uno dei partner inizia a sorseggiare leggermente il lobo dell'orecchio, vuole chiaramente prendere parte attiva alla conversazione ed esprimere il suo punto di vista.

Se l'interlocutore non dice la verità, si copre automaticamente la bocca, le orecchie o gli occhi con la mano. A volte una bugia è caratterizzata da una tosse tesa e bassa per distrarre l'attenzione degli altri dal gesto. Il fatto che un partner stia mentendo può anche significare un leggero tocco sul naso durante una conversazione, e se una persona si strofina la palpebra, dimostra il desiderio di prendere le distanze dal sospetto di mentire.

Comunicazione verbale

In qualsiasi forma di comunicazione verbale, le competenze nel campo della retorica e la corretta costruzione del discorso orale vengono prima di tutto. Gli esperti hanno individuato cinque metodi principali con cui è possibile influenzare efficacemente il pubblico in modo verbale:

  • il discorso dovrebbe essere accessibile: quando si prepara un discorso pubblico, è importante tenere conto del livello di istruzione e cultura del pubblico a cui si sta per parlare;
  • il discorso dovrebbe essere associativo ed evocare empatia e un sentimento di coinvolgimento nel processo nel pubblico, stimolare gli ascoltatori alle proprie riflessioni;
  • il discorso dovrebbe essere sensoriale: è importante utilizzare disegni, immagini grafiche, semplici tabelle e diagrammi durante un discorso, a scopo di chiarezza;
  • il discorso dovrebbe essere espressivo, con un livello sufficiente di emotività, gesti ed espressioni facciali che abbiano la capacità di migliorare la percezione del linguaggio;
  • il discorso dovrebbe essere intenso - quando si parla, è importante essere in grado di adattarsi al ritmo del pubblico e corrispondere al suo livello di formazione.

Oltre ai punti principali, è importante considerare il fatto che Qualsiasi forma di tono edificante e arrogante nell'arena degli affari è scoraggiata. È importante conquistare gli interlocutori, facendo loro sapere che la conversazione si svolge alla pari.

    Tuttavia, è importante riuscire ad attirare l'attenzione del pubblico su di sé già nei primi minuti della performance. Vale sempre la pena di fornire domande e possibili risposte. Non puoi rifuggire dalle domande, mentre la risposta dovrebbe essere il più breve e puntuale possibile.

    L'arte verbale della comunicazione aziendale si basa anche sulla creazione di strutture vocali ottimali, un buon addestramento vocale e un ricco vocabolario. I turni di discorso non dovrebbero essere complessi, non dovresti sovraccaricare il discorso grammaticalmente. È meglio usare frasi brevi da otto a quindici parole al massimo: questo posizionerà il pubblico e il significato di ciò che viene detto sarà trasmesso in modo chiaro e chiaro.

    La consegna della voce dovrebbe essere espressiva, forte, ma non "appariscente": è necessario osservare la misura - in modo che il discorso sia allo stesso tempo espressivo, eccitante e piacevole all'orecchio.

    Tecniche di ricezione

    I metodi di comunicazione aziendale sono diversi, ma non tutti, purtroppo, sono corretti, etici e onesti. Tutti mirano a ottenere la loro strada e nel campo degli affari devi affrontarli molto spesso. Esistono tecniche consentite dall'etica professionale e tecniche sconsigliate per preservare sia la reputazione dell'azienda sia la propria personalità.

    Rinvio - una delle tecniche neutre che possono essere utilizzate da entrambe le parti per avere il tempo di pensare alla decisione finale.

    È importante, quando si chiede un ritardo ai partner, conoscere in anticipo la loro chiara contro posizione e pianificare una data per il prossimo incontro. In questo caso, c'è tempo per ripensarci e notificare la decisione finale alla parte in attesa.

    Metodo di intimidazione con l'utilizzo di fonti secondarie "sporche", ma molto famose. Esempio: una persona cerca di intimidire un'altra minacciandola di diffondere false informazioni e voci utilizzando i media. Quando ciò accade, è meglio interrompere immediatamente ogni collaborazione con tali persone.

    Tale tecnica è nota come bluff... Inoltre, non è del tutto onesto, ma è più decente e con il suo aiuto molte persone ottengono risultati. Questo è uno dei tipi di manipolazione. La tecnologia sta nel fatto che uno dei partner esce con un attacco categorico: "Non vedo più ragioni per continuare le nostre trattative". Nel caso in cui il suo avversario voglia concludere un affare, quindi prendendo sul serio queste parole, può arrendersi e iniziare a cedere ulteriormente al manipolatore in questa o quella questione riguardante l'accordo.

    Di norma, il bluff viene utilizzato quando la parte "bluff" vuole ricevere alcuni bonus e vantaggi aggiuntivi dall'interlocutore.

    Metodo di "consegna dell'autorità" sta nel fatto che uno dei partner potrebbe dire: "Non ho il diritto di prendere questa decisione da solo, devo conferire". Di norma, questo è molto efficace, perché la seconda parte ha l'impressione di una sorta di "struttura forte" che sta dietro l'interlocutore e l'altra parte inizia automaticamente a posizionarsi qualche passo più in basso.

    Questo trucco intelligente viene utilizzato quando vogliono conoscere meglio quali opportunità ha in realtà un potenziale partner.

    Le minacce sono sicuramente "l'ultima cosa", e vengono utilizzati solo se una delle parti non sa come costruire altre relazioni con i partner. Tuttavia, possono anche essere un indicatore del fatto che l'avversario è molto interessato all'accordo. Quando arrivano minacce, è importante rimanere calmi e razionali. Se possibile, devi convincere il tuo avversario che gli obiettivi comuni possono essere raggiunti senza l'uso di un metodo così rozzo.

    Naturalmente, qualsiasi rapporto onesto nell'ambito degli affari dovrebbe essere innanzitutto improntato al tatto e alla cortesia, alla correttezza e al pudore, alla trasparenza e alla nobiltà. Nel mondo questo non è sempre possibile, ma è imperativo lottare per tali ideali.

    Che posizioni ci sono?

    Le posizioni della comunicazione aziendale non sono fondamentalmente diverse da quelle di tutti i giorni. Sono i seguenti:

    • Amichevole - denota l'accettazione dell'interlocutore, la completa disposizione nei suoi confronti.
    • Neutro - l'interlocutore può dimostrare moderazione o addirittura freddezza, che nelle prime fasi della comunicazione è abbastanza accettabile. È importante dimostrare al tuo partner la sincerità e l'onestà delle tue intenzioni per raggiungere la sua buona volontà.
    • posizione ostile - rifiuto aperto di un partner o interlocutore. Puoi provare a persuaderlo a prendere almeno una parte neutrale all'inizio.
    • Posizione di superiorità - il partner dimostra apertamente il suo dominio, disprezza gli altri.
    • Percepirsi come uguali - una delle posizioni più ottimali.
    • Posizione subordinata - quando una delle parti può volutamente ingraziarsi l'altra per raggiungere in questo modo la sua posizione.

    Modi per risolvere i conflitti

    Nessuna comunicazione, comprese le comunicazioni aziendali, avviene senza l'insorgere di situazioni di conflitto. Idealmente, una relazione d'affari è un tipo di comunicazione in cui il piano emotivo dovrebbe essere all'ultimo posto e la razionalità, la prudenza, il grado di beneficio, il possibile profitto e l'efficacia di alcune persone nello svolgere determinati tipi di compiti focalizzati sul raggiungimento di l'obiettivo principale.

    Tuttavia, nessuna relazione può essere completamente assicurata contro l'insorgere di conflitti. Le loro ragioni possono essere diverse e, in effetti, raramente una delle parti incita deliberatamente ai conflitti.

    Gli esperti nel campo della gestione dei conflitti hanno identificato diverse soluzioni che possono essere applicate per risolvere qualsiasi situazione di conflitto:

    • modo di dominare - una delle parti risolve il conflitto, ma più a suo favore, ricorrendo spesso a metodi non etici di fare affari;
    • resa - una parte si arrende alle pressioni dell'altra e fa concessioni a tutti gli effetti. In alcune situazioni, capita che non ci sia altra via d'uscita, ma questo è un modo indesiderabile per risolvere i problemi;
    • evitare conflitti - deliberato ritiro dalla situazione da parte di una delle parti, che non è più determinata a proseguire ulteriori comunicazioni, poiché non vede modalità costruttive per risolvere il problema;
    • negoziazione - un'ottima opportunità per risolvere il conflitto, nel cui processo le parti stanno cercando di incontrarsi a metà, offrendo modi possibili e reali per risolvere la difficile situazione che si è creata;
    • metodo dell'arbitro - la situazione è autorizzata a intervenire da una terza parte che non è direttamente correlata al conflitto e non è una parte interessata. Tuttavia, una persona o un gruppo di persone dall'esterno fa ogni sforzo possibile per garantire che il conflitto venga risolto.

    Il miglior risultato di qualsiasi situazione di conflitto è l'integrazione, quando entrambe le parti trovano congiuntamente una soluzione, nella cui attuazione si tiene conto degli interessi e dei desideri reciproci. L'integrazione (o compenetrazione psicologica delle parti nella situazione reciproca) offre un'eccellente opportunità per mostrare apertamente e onestamente tutti i possibili disaccordi e le principali contraddizioni.

    Nel processo di integrazione, le parti sono distratte dal passaggio alle personalità, tipico di una situazione del genere, si concentrano su un obiettivo comune e cercano opportunità difficili, ma reali per la risoluzione. Certo, un modo integrato per risolvere un conflitto è piuttosto difficile, ed è particolarmente difficile trovare soluzioni ottimali, ma è qui che le persone hanno un'ottima occasione per mostrare tutto il loro talento organizzativo e inventivo.

    È importante non addentrarsi in conversazioni inutili, delineare le strade lungo le quali andare avanti e iniziare a metterle in pratica sul piano pratico quanto prima.

    In fase di integrazione per non perdere il filo della conversazione e non deviare dalla cosa principale, dovresti concentrarti il ​​più possibile. Se i partecipanti sono motivati ​​e uniti dal desiderio reciproco di raggiungere una soluzione ottimale del conflitto, può essere utilizzato un metodo semplice. Gli obiettivi e i desideri principali dell'una e dell'altra parte sono scritti su due fogli separati, quindi questi indicatori vengono confrontati, vengono identificate le contraddizioni e quindi segue la ricerca di possibili soluzioni.

    Da un lato, questo metodo sembra molto semplice e persino primitivo, ma gli esperti nel campo della risoluzione dei conflitti hanno ripetutamente dimostrato che funziona davvero, anche quando le parti ritengono che la situazione sia finalmente giunta a un vicolo cieco e non abbia una via d'uscita costruttiva .

    Pertanto, diventa abbastanza reale tradurre il conflitto in un flusso di utili soluzioni costruttive e dirigere l'energia dei suoi partecipanti nella direzione necessaria e utile. Certo, è necessario sedersi al tavolo delle trattative e redigere un tale piano solo quando le prime passioni e scoppi emotivi si sono già placati e i partecipanti al processo sono giunti alla conclusione che la situazione deve essere portata a una nuova livello.

    Barriere di comunicazione

    Nel processo di comunicazione aziendale, possono anche sorgere alcuni ostacoli, a causa dei quali la comunicazione aziendale diventa non così produttiva e fiduciosa. Nel peggiore dei casi, l'emergere di barriere comunicative può portare alla cessazione dei contatti e alla versione classica di una situazione conflittuale, la cui soluzione dipende esclusivamente dalle parti coinvolte. Le principali barriere sono:

    • Estetico... Un ostacolo alla comunicazione o, in generale, la riluttanza a comunicare con una persona può sorgere a causa di un aspetto eccessivamente eccentrico o impresentabile. Come sai, una persona è "accolta dai suoi vestiti, ma vista solo dalla sua mente", quindi se la prima impressione di lui è rovinata, un ulteriore contatto può essere molto problematico.Ecco perché nella sfera aziendale è stato sviluppato un concetto come un codice di abbigliamento, insieme ai suoi standard, che letteralmente "assicura" le persone contro la possibilità di barriere dovute a considerazioni estetiche. Inoltre, la mancanza di pulizia e ordine in ufficio può anche causare una barriera estetica e, se ciò accade, sarà molto difficile ripristinare la reputazione.
    • Intelligente. È noto che tutte le persone sono molto diverse per tipo e livello di sviluppo intellettuale. Se c'è una collisione tra persone con diversi livelli o tipi di intelligenza, questo può portare a ostacoli insormontabili. Per evitare che ciò accada, i leader di aziende e organizzazioni dovrebbero condurre una selezione più attenta dei dipendenti, scegliendo squadre di specialisti altamente qualificati come principali "attori" e formare i nuovi arrivati ​​sul posto in modo che nel tempo acquisiscano l'esperienza necessaria e non diventare estranei.
    • Barriere motivazionali - quando un interlocutore non è interessato alle idee espresse da un'altra persona. L'interlocutore per lui è solo un mezzo per raggiungere un obiettivo personale o professionale e come partner a tutti gli effetti non lo considera in anticipo, in altre parole, semplicemente non è motivato a prenderlo più seriamente e in modo olistico.
    • barriere morali... Questi includono quegli ostacoli che una persona non può superare, perché determinati metodi e modalità di comunicazione sono semplicemente inaccettabili per lui. Questa può essere una vera e propria maleducazione, una manifestazione di disonestà e meschinità sia tra i colleghi che da parte dei partner commerciali. Inoltre, la pressione psicologica di un leader e una dimostrazione di evidente arroganza e superiorità da parte sua possono diventare una seria barriera morale. Questo approccio al business è volutamente poco costruttivo, ma, sfortunatamente, è molto comune nelle imprese.
    • Infine, barriere emotive... Una persona, a causa del fatto che prova emozioni molto spiacevoli, non è in grado di dare una valutazione adeguata e razionale di una situazione particolare.

    In questo caso, il superamento della barriera emotiva può essere aiutato da una leadership sensibile, elevando il livello di autocritica e una ragionevole comprensione che le emozioni e i sentimenti non dovrebbero diventare l'anello principale nelle relazioni d'affari, specialmente quando si tratta di grandi transazioni e della soluzione di questioni importanti e, forse, anche fatali. ...

    Pertanto, la comunicazione d'impresa è un'intera arte, che dovrebbe essere studiata da coloro che hanno preso una decisione seria per approfondire le questioni sia dell'imprenditoria individuale sia in cerca di lavoro in una grande e stabile azienda. Certo, non è facile lavorare nel campo dell'impresa e del management, perché il tema delle relazioni interpersonali sarà sempre acuto e costante, soprattutto in condizioni di crisi, il cui arrivo provoca spesso crolli finanziari e situazioni conflittuali tra dipendenti e partner .

    La cosa principale è studiare più in dettaglio varie aree relative alla comunicazione aziendale, applicando le conoscenze acquisite nella pratica.

      È importante capire che per raggiungere obiettivi comuni, spesso devi scavalcare te stesso, ovviamente, non in senso morale, ma principalmente attraverso le tue ambizioni e rimostranze personali, che così spesso interferiscono con il raggiungimento di un obiettivo comune .

      Puoi imparare ancora di più sulle complessità della comunicazione aziendale nel seguente video.

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